Senza una chiara ed efficace visione degli obiettivi, senza un’organizzazione del lavoro precisa e puntuale, senza avere chiaro a chi mi rivolgo e cosa vorrei che facesse, la scelta dello strumento migliore non sarà mai quella corretta.
Sono stati 107 gli iscritti al webinar di Asseprim “Come scegliere gli strumenti giusti per la propria strategia digital: email marketing workflow, CMS, CRM”, condotto martedì 11 febbraio da Francesca Anzalone, docente accademica da 20 anni impegnata nel digitale e nell’evoluzione del web, specializzata nella comunicazione identificando nuovi servizi e opportunità per il mondo dell’impresa a tutti i livelli.
Rivolto ad aziende, imprenditori, professionisti, agenzie, con lo scopo di fornire una visione di tutto ciò che oggi possiamo utilizzare per promuovere e valorizzare l’immagine in maniera efficace e strutturata, il webinar ha focalizzato l’attenzione sugli obiettivi da raggiungere, le strategie da adottare e su contenuti da produrre.
Content is king! Gli strumenti vanno di pari passo con i contenuti e le scelte vengono influenzate da questi.
I contenuti sono fondamentali in ambito di Inbound Marketing e Digital Strategies, e rappresentano l’oggetto di azioni mirate. Devono essere facilmente identificabili, “pronti all’uso”, e all’interno di un Team Work ci devono essere delle figure in grado di organizzarli.
Tutto parte dall’identificazione degli obiettivi, sviluppo di una strategia adeguata, contenuti da produrre e distribuire a differenti target.
La scelta degli strumenti più efficaci dipende da una rigorosa organizzazione del lavoro: attraverso la costruzione di documenti efficaci per avere chiare le tempistiche, il numero di risorse da impiegare e il numero di esperti da inserire nel team di redazione dei contenuti. Dipende da un insieme di aspetti che vanno dall’analisi alla progettazione, dalla scelta degli strumenti in quanto prodotti credibili e affidabili, a considerazioni in base a necessità, budget, tempistiche e risultati.
Investire in contenuti efficaci ha un fine preciso: generare business. Significa investire in persone in grado di creare contenuti efficaci in base al target a cui si rivolgono, costruire un piano editoriale articolato e puntuale, essere consapevoli che tutto questo deve generare business per ampliare e aprire nuove opportunità.
“Lo strumento corretto esiste” afferma Francesca Anzalone – ma è il frutto di una serie di valutazioni che vanno fatte sul progetto di lavoro, ben costruito e delineato. Solo gli obiettivi circoscritti incidono sulle scelte”.
Attrarre, convertire, chiudere, e coinvolgere
… facendolo sentire parte di una community: questo il percorso dell’Inbound che vogliamo fare vivere al nostro interlocutore e farlo diventare cliente soddisfatto attraverso i contenuti corretti.
Posso attrarre il target attraverso CMS (strumento, sistema di software per la gestione dei contenuti), SEO, keyword, tagging e social network.
Convertire il lettore in lead generation (azione di marketing che consente di generare una lista di possibili clienti interessati ai prodotti o servizi offerti da un’azienda) attraverso una Form collegata da un CRM (Customer Relationship Management), call to action, landing page.
Per chiudere con convincimento posso organizzare un’attività mirata di email marketing, secondo un workflow (una nuova funzionalità di automatizzazione per creare in pochi minuti campagne automatiche profilate a seconda di interessi dati anagrafici e attività dei destinatari), e deliziare attraverso contenuti personalizzati, esclusivi ed eventi dedicati.
Francesca Anzalone ha poi descritto le molte opportunità per email marketing come Mailup e Mailchimp, i suoi preferiti.
Testi, immagini e video, infografiche e podcsat sono oggi dei contenuti vincenti che piacciono al pubblico e ai motori di ricerca. Con un CMS (Content Managemet System) a disposizione, Francesca consiglia anche di potersi orientare su WordPress o su un HubSpot.
Infine i CRM si dimostrano una strategia vincente di business che permette di aumentare il fatturato aziendale garantendo un elevato livello di “customer satisfaction”. Possono andare da quelli personalizzati a quelli già esistenti presenti sul mercato. Ma fondamentale per Francesca Anzalone è che si interfaccino agevolmente con il CMS.
Molte sono state le domande poste in conclusione del webinar alla docente sulle opportunità delle varie piattaforme a disposizione.
Al centro le persone: quindi tempestività e risposta nelle attese.