Il PR Manager, un professionista in costante aggiornamento per la pianificazione editoriale, la progettazione dell’immagine e il coordinamento della redazione e del team creativo, professionisti di ufficio stampa e Digital PR. Dalla comunicazione alle Digital PR, un professionista al servizio dell’azienda e delle sue risorse.
Siamo nell’era della trasformazione digitale, dell’Open Innovation, dei mercati conversazionali, dell’immagine, della comunicazione in tempo reale e senza filtri: siamo in una nuova società iperconnessa H24 e 7su7, dobbiamo rendercene conto e affrontare al meglio le nuove esigenze.
Piano editoriale aziendale, Brand Journalism, Storytelling, Digital PR, redazione di contenuti efficaci, Social Media, Content Marketing, Video, Visual diventano essenziali per la creazione dell’identità, la promozione e la valorizzazione dell’Azienda e del Brand. Un nuovo professionista con competenze aggiornate si affaccia nel panorama del mercato e diventa strategico nelle attività aziendali per gestire le relazioni con i Media, con gli Influencer, gli Opinioner.
Un PR Manager all’interno dell’azienda per il coordinamento delle risorse o un servizio chiavi in mano svolto da terzi
Dall’analisi alla progettazione editoriale, per passare dalle Pubbliche relazioni, alle Digital PR e costruire in maniera concreta ed efficace l’immagine dell’Azienda, del Brand, del prodotto o di un personaggio, queste le attività coordinate e identificate dal PR manager che sarà a disposizione del cliente per identificare le strategie migliori, verificare l’andamento della comunicazione, il raggiungimento degli obiettivi e coordinare lo staff operativo.
Perché?
Perché i tempi sono cambiati, perché la competitività oggi obbliga ad avere all’interno dell’azienda una figura chiave e strategica in grado di tutelare, promuovere e valorizzare costantemente l’identità. Perché i contenuti creano valore e attraggono nuovi e potenziali clienti. Perché oggi nessuno può essere fuori dalla rete, non esiste scelta, esiste solo ignorare il fatto che si stia parlando dell’azienda senza che questa possa fare nulla per arginare eventuali critiche o per sfruttare al meglio i giudizi positivi. Perché questa trasformazione ha creato delle nuove competenze che devono essere sfruttate appieno per ottimizzare i tempi, fare le scelte strategiche più efficaci, essere supportati da esperienza e Know How in grado di evitare perdite di tempo e danni di immagine.